Entro l’anno riapre la sede della Provincia di via Milli

TERAMO – Ammonta a 1milone e 530mila euro la cifra riconosciuta dai periti dell’assicurazione Ina Assitalia per la riparazione dei danni subiti alla sede della Provincia e alle scuole dopo il terremoto. Pienamente soddisfatti si sono dichiarati gli assessori provinciali, Ezio Vannucci (Edilizia) e Vincenzo Falasca (Urbanistica) per l’esito della trattativa: “Un risultato raggiunto grazie all’ottimo e tempestivo lavoro di squadra che siamo riusciti a mettere in campo e che ci ha tenuto impegnati a partire dal mese di agosto a produrre la corposa documentazione tecnico-giuridica necessaria all’assicurazione. Una partita, questa del risarcimento, che ha visto impegnati tre settori dell’ente: l’edilizia, l’urbanistica e l’avvocatura, assistiti dalla Terbroker.Una parte dell’indennizzo, 330 mila euro, era già stata anticipata quest’estate ed è stata utilizzata per interventi di somma urgenza negli edifici scolastici inagibili, garantendo così la regolare ripresa dell’attività didattica a settembre. La restante somma, 1 milione e 200 mila euro sarà utilizzata per riaprire la sede dell’ente, inagibile da aprile, e per effettuare interventi di miglioramento statico nelle scuole danneggiate dal sisma. Stando alla previsione dei tecnici la storica sede di Via Milli dovrebbe essere riaperta entro l’anno e ciò, come ricordano gli assessori Falasca e Vannucci, consentirà anche di procedere con il “riordino e la riorganizzazione dei locali dell’ente e di recuperare ad una destinazione più congrua con gli obiettivi dell’ente quelle somme oggi destinate agli affitti”. Per quanto riguarda i lavori da eseguire nelle scuole, la priorità verrà data ai locali inagibili: le palestre del Liceo Scientifico e dell’Iti di Giulianova; i laboratori del Pascal di Teramo. Poi ci sono i miglioramenti statici da eseguire al Convitto e al Liceo Classico, all’Ipsia e al Comi.