Il bilancio di Banca Tercas supera le medie di sistema

TERAMO – Attivo in aumento del 4,1%, netto utile di 24 milioni di euro, raccolte in crescita mediamente del 6% e impieghi che superano i 3.100 milioni di euro (più 4,5%): sono alcuni dei numeri, decisamente positivi, del bilancio d’esercizio 2009 approvato oggi dal Consiglio di amministrazione di Bancatercas spa. Assieme a numeri ampiamente superiori alla media di sistema, quali il Roe (pari al 7,22%) e il cost/income (l’indicatore di rapporto tra i costi operativi sul margine di intermediazione) attestato al 54,27%, Bancatercas registra un deciso incremento della raccolta diretta, che sfiora i 3mila milioni di euro, potendo contare nel corso del 2009 su un incremento dei finanziamenti erogati dell’8% su base regionale e del 14% in provincia di Teramo. Si tratta di risultati che consentono di mantenere invariata la proposta di dividendo, attestata su 0,28 euro per azione. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Istituto, Lino Nisii che ha espresso gratitudine «al management e a tutto il personale per l’impegno profuso per il raggiungimento degli ottimi risultati pur in un contesto economico difficile. Abbiamo fatto sentire la vicinanza della Banca ai teramani e agli abruzzesi». Secondo Antonio Di Matteo, direttore generale di Bancatercas, «in una situazione di forte riduzione del credito alla clientela abruzzese da parte dei grandi gruppi bancari, la nostra banca continua a proporsi sempre di più come la banca di riferimento del tessuto economico abruzzese, famiglie e piccole-medie imprese. E’ una banca che negli ultimi 4 anni ha incrementato il proprio patrimonio netto di 73 milioni ed ha distribuito utili per ben 56 milioni di euro, in gran parte reinvestiti sul territorio dal proprio azionista di riferimento, la Fondazione Tercas».