Automobilisti beffati dalla "truffa dello specchietto"

TERAMO – Anche gli automobilisti abruzzesi dovranno fare attenzione alle "truffe dello specchietto”. In pratica consiste in questo: passando accanto ad un’altra auto, il truffatore tira una biglia sull’altro veicolo per simulare uno scontro poi, fermato l’ignaro automobilista e mostrato il proprio specchietto rotto, lo invita a trovare un accordo e a "sistemare" la faccenda senza coinvolgere le rispettive assicurazioni fecendosi consegnare una banconota da 50 o 100 euro, pur di non denunciare il danno all’assicurazione. Il Centro operativo autostradale dell’Aquila ha reso noto infatti di averne registrato alcuni episodi nell’ultima settimana di marzo. La polizia stradale ha ricevuto tre segnalazioni riferite ad episodi registrati all’altezza del casello di Carsoli sull’A24 Roma, L’Aquila. Gli interventi della Polstrada locale e le operazioni di accertamento condotte dal Coa, secondo quanto riferito dal commissario capo, Felice Donati, hanno consentito
di individuare e denunciare un quarantenne, di origine siciliana ma residente a Tivoli. All’uomo, secondo quanto ritenuto dal presonale del Coa sarebbero attribuibili episodi simili registrati in più parti d’Italia.