Parco fluviale del Tordino, nascono due aree attrezzate

TERAMO – Sono stati appaltati dall’assessorato all’Urbanistica del Comune di Teramo i lavori per il prolungamento del parco fluviale del Tordino nel tratto compreso tra la vecchia chiesa di Madonna della Cona fino al ponte in corrispondenza di via Fuina nei pressi dell’area archeologica.
Rispetto al progetto originale si tratta di un tratto lungo 500 metri in più che consentirà l’estensione della pista ciclabile. Le due aree saranno collegate da un ponte in legno lamellare (realizzato 60 metri più a valle dell’attraversamento fluviale esistente su via Fuina) in corrispondenza del ponticello già esistente. Grazie ai lavoro appaltati dal Comune, per un importo di 200 mila euro, nella zona ovest della città nasceranno due aree attrezzate di 5mila metri quadrati nei pressi dell’area archeologica della Cona che verranno dotate di panchine e tavoli in linea con l’arredo del parco fluviale del Tordino. “Il prolungamento della pista ciclabile – ha dichiarato l’assessore comunale all’Urbanistica, Corrado Robimarga – contribuisce a estendere un’area verde a disposizione dei cittadini che potranno recarsi sia a piedi che in bicicletta e che si congiunge all’anello ciclopedonale in via di ultimazione a due passi dal centro storico”.