Teknoelettronica: Andrea Di Marcello fa ‘tredici’

TERAMO – Parte lunedì la terza stagione in Serie A Elite di pallamano maschile per la Teknoelettronica Teramo. La squadra di Marcello Fonti mette fine alle vacanze e riparte dal quinto posto della passata stagione per affrontarne una molto impegnativa e su un doppio fronte: quello del campionato e quello della Coppa Ehf. Lo farà con una squadra rinnovata in tre elementi, nel segno della continuità, sempre con il giusto mix di esperienza e buoni talenti giovanili. Ma soprattutto, contando sull’ottima base locale dei giocatori teramani. E tra questi, arriva la notizia della conferma contrattuale per Andrea Di Marcello, il centrale-pivot che si appresta a consolidare la sua affezione alla maglia biancorossa, quella sua carriera in pallamano: per lui sarà infatti la tredicesima stagione con il Teramo, vero e proprio leader della formazione biancorossa, con cui ha sofferto sì anche la retrocessione in serie B ma che da allora si è ripagato con tre promozioni fino all’Elite e la conquista di un posto in una Coppa Europea. Al plurimedagliato Di Marcello il club biancorosso del presidente Gianni Tanzi aggiunge anche le conferme dei fratelli Adriano e Valerio Rispoli, che hanno saputo guadagnare nei recenti due anni di milizia nel team teramano, la cittadinanza teramana ad honorem. Anche loro saranno ancora del roster a disposizione di coach Fonti, aggiungendo ad essa qualità ed esperienza. Si parte dunque lunedì mattina, con un intenso programma fisico-tecnico, e per il secondo anno consecutivo con la squadra al completo: i giocatori si ritroveranno alle 9 al Camposcuola e nel pomeriggio, al Palacquaviva, si aggiungeranno anche i due stranieri di quest’anno, l’ungherese Szilard Horvath e il confermatissimo lituano Petras Raupenas. Fonti ha organizzato un calendario intenso tra sedute e amichevoli, in particolar modo importanti quelli che saranno allestite contro Fondi e Fasano (da confermare), prima di affrontare il primo doppio appuntamento ufficiale in Ehf, a Tongeren (Belgio) il 4 settembre e l’11 al Palasannicolò.