L’osservatorio di Collurania rischia l’accorpamento con quello di Roma

TERAMO – L’osservatorio astronomico di Collurania rischia l’accorpamento con quello di Roma. Un problema di cui il sindaco, Maurizio Brucchi, è venuto a conoscenza da poche settimane e per il quale si è già attivato,insieme al presidente della Provincia, Valter Catarra, con una lettera indirizzata al ministro dell’istruzione, Mariastella Gemini, nella quale si chiede un ripensamento per scongiurare l’ipotesi.Informato dal direttore dell’osservatorio teramano, Oscar Straniero, il sindaco ha coinvolto anche il governatore della Regione, Gianni Chiodi ed il senatore Paolo Tancredi.
“L’Osservatorio è una realtà importante per tutto il nostro territorio, ha una valenza storica indiscussa – evidenzia il sindaco Brucchi – e non possiamo permettere che la sua scomparsa. Ho chiesto al Ministro un incontro per poter esporre le motivazioni che ci spingono a chiedere di soprassedere a questo accorpamento. E’ un problema che necessità di un ampio coinvolgemento istituzionale”. Per questo motivo il Presidente del Consiglio comunale ha convocato la riunione dei capigruppo per valutare l’opportunità di convocare un consiglio comunale straordinario su tale tema durante il quale si parlerà anche del futuro dell’Università di Teramo.