L’elisoccorso della Guardia di Finanza in esercitazione sulla Maiella

TERAMO – Un escursionista disperso in zona impervia tra le montagne di Roccaraso, un alpinista in parete ferito ed in difficoltà, e due turisti a rischio di annegamento nel lago di Barrea: non sono la cronaca di una reale disavventura ma sono le simulazioni rese nel corso di una esercitazione programmata che reparti specializzati aerei e di soccorso della Guardia di Finanza che si è svolta oggi sul territorio dei comuni di Roccaraso e Barrea sulla Maiella.
In località “Le Gravare”, nel Comune di Roccaraso, ad una quota di 1670 metri, la prima parte dell’esercitazione ha visto operare gli equipaggi di due elicotteri per il soccorso in montagna e finanzieri delle due stazioni abruzzesi del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di l’Aquila e di Roccaraso.  Il gruppo integrato di soccorritori è intervenuto una prima volta all’allarme di un escursionista disperso in zona impervia, sotto shock e non raggiungibile con mezzi terrestri. L’elicottero intervenuto ha rapidamente trasportato nell’area segnalata le squadre di militari del Soccorso Alpino ed una unità cinofila che hanno individuato il disperso, ferito, conducendolo in salvo.  Sempre in zona, ma stavolta su una difficile parete rocciosa, si è svolta la seconda parte dell’esercitazione che ha visto il salvataggio di un alpinista infortunato ed in grave difficoltà. Anche quest’operazione è andata a buon fine assicurando l’infortunato in barella e recuperandolo sull’elicottero. L’ultima prova dell’esercitazione si è tenuta sul lago di Barrea, a quota 1060 metri, dove gli specialisti delle fiamme gialle si sono adoperati nel salvataggio di due turisti in difficoltà, operando oltre che con l’elicottero con personale specializzato in aerosoccorso, che si è lanciato in acqua dall’elicottero e, anche grazie ad uno speciale equipaggiamento, è riuscito a mettere in salvo i due in pericolo.
 L’esercitazione, perfettamente riuscita, ha avuto come teatro operativo gli impervi ed estesi monti della Maiella, dove la Guardia di Finanza ha ritenuto di irrobustire la vigilanza ai fini del soccorso.