La Finanza sequestra i totem-casinò

TERAMO – Le sedi di 27 società perquisite, 19 persone indagate, tre server, 23 totem multimediali e 30 computer sequestrati, assieme a oltre 500 smart-card e lettori: sono il bilancio dell’operazione della Guardia di finanza di Teramo condotta su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, Roberta D’Avolio, in sette regioni italiane, nell’ambito dell’inchiesta su un vasto giro di gioco d’azzardo on-line gestito attraverso dei link collegati a software illegali. Le fiamme gialle, con l’impiego di oltre 100 uomini, hanno posto sotto sequestro il materiale e perquisito società riconducibili all’organizzazione nelle province di Ascoli Piceno, Macerata, Napoli, Bari, Udine, Forlì, Benevento, Torino e Teramo. L’indagine nasce da un sequestro, avvenuto nella seconda metà del 2009, da parte della Guardia di finanza della tenenza di Nereto (Teramo), di alcuni totem multimediali installati in alcuni esercizi  pubblici della Val Vibrata che ricaricavano di denaro smart-card in possesso dei clienti, con le quali era possibile, dietro registrazione personale e cliccando su un apposito link, a un vero e proprio casinò on-line dove giocare illegalmente. La Finanza ha così scoperto che i giochi venivano gestiti "da remoto", attraverso l’esistenza di diverse società collegate tra di loro e localizzate in diverse regioni italiane, in un sistema piramide che organizzava anche la distribuzione e il noleggio delle apparecchiature. Il software era impostato in maniera tale che nessun giocatore avrebbe mai potuto vincere. Sulla base delle risultanze ottenute, la procura teramana ha disposto le perquisizioni e i sequestri di queste ore in sette regioni: è stato rinvenuto materiale informatico come pc, pen-drive ma soprattutto i tre server che costituivano lo snodo principale dei collegamenti e delle giocate. Secondo quanto illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal comandante provinciale della Guardia di Finanza, il tenente colonnello Roberto Di Mascio, è stata sequestrata documentazione rilevante ai fini dell’individuazione di altri soggetti e per localizzare l’esatta dislocazione di altri totem multimediali sul territorio nazionale.