Artigianato, dalla Provincia un bando per avvalersi di studenti apprendisti

TERAMO – E’ di 170 mila euro la dote del progetto della Provincia, Bottega Scuola, un intervento destinato alla formazione teorica e pratica di giovani interessati ad apprendere “arti” e “mestieri” sotto la personale responsabilità di un maestro artigiano. Per il triennio di formazione gli allievi sono considerati a tutti gli effetti come studenti, e percepiscono un presalario pari a 450 euro mensili per il primo anno, 500 per il secondo, 600 per il terzo anno. Riattivando il progetto la Provincia, è intervenuta con alcune novità sui criteri di selezione delle aziende assegnando una premialità a quelle che nelle passate edizioni hanno portato a compimento il triennio formativo o che al termine hanno assunto apprendisti mentre vengono penalizzate quelle che superato il primo anno, quando l’intervento economico dell’impresa dovrebbe diventare più consistente, interrompono il progetto. “Si tratta di novità significative – ha commentato l’assessore al Lavoro, Eva Guardiani – poichè attribuiscono merito a chi ha utilizzato Bottega Scuola per creare vera occupazione investendo in proprio sui giovani”. I destinatari del bando in pubblicazione da oggi sul sito della Provincia sono le realtà artigiane, che operano da almeno un triennio in una delle seguenti lavorazioni: abbigliamento su misura; cuoio, pelletteria e tappezzeria; decorazioni; fotografia, riproduzione disegni e pittura; legno; metalli comuni; metalli pregiati, pietre preziose, pietre dure; servizio di barbieri, parrucchieri e attività di estetista; strumenti musicali; tessitura, ricamo; pietra, vetro, ceramica; carta e lavorazioni varie; alimentaristi; restauro. Per i dettagli e per le modalità di presentazione delle domande si può visionare il bando sul portale www.teramolavoro.it.