Badanti, fondi per regolarizzare il rapporto di lavoro

TERAMO – Un progetto pilota con una dote di 500 mila euro per favorire l’emersione del lavoro nero dei “badanti” e fornire un aiuto concreto alle famiglie che hanno in carico l’assistenza di un proprio familiare non autosufficiente. La Provincia di Teramo aderisce al progetto “Donne ora visibili” promosso dal dipartimento per le Pari Opportunità insieme ad altri 40 gli enti tra i quali la Regione Abruzzo, e le altre tre Province abruzzesi, con la partecipazione delle organizzazioni sindacali e datoriali e le associazioni di volontariato.L’intervento più significativo riguarda la regolarizzazione delle assistenti con l’erogazione (condizionata alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro) di una "contribuzione oraria" di 1,10 euro per 40 ore settimanali per 12 mesi. Coloro che intendono avvalersi dell’incentivo è possibile consultare le informazioni contenute nel bando scaricabile dal sito dell’ente. Contestualmente agli incentivi è stato previsto un Corso per la qualificare chi intende svolgere questa attività. “Per la prima volta proprio in considerazione del ruolo sempre più importante che stanno assumendo gli assistenti familiari nella rete sociale sarà possibile partecipare ad un corso di formazione per ottenere una specifica qualifica professionale – ha spiegato questa mattina presentando l’iniziativa l’assessore alle Politiche del Lavoro, Eva Guardiani – quello che presentiamo. oggi è un progetto pilota, i fondi sono quelli del Dipartimento delle Pari Opportunità. E’ nostra intenzione proseguire su questa strada investendo sulla qualificazione della figura del badante familiare creando anche un Albo professionale in maniera da fornire tutte le garanzie ai cittadini che devono far ricorso a questo tipo di assistenza”. Anche in questo caso le modalità di partecipazione al corso sono visionabili in un apposito bando reperibile sul sito dell’ente.