Buoni fruttiferi ai bimbi nati nel 2010 di famiglie meno abbienti

TERAMO – Poste Italiane, nell’ambito delle iniziative legate alla 86^ Giornata Mondiale del Risparmio, promuove il progetto “Educazione al Risparmio”, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sul tema soprattutto tra i giovani. Nell’ambito del progetto, Angela Zappacosta, direttore della Filiale di Teramo di Poste Italiane, i sindaci di 15 Comuni, l’Unione Industriali e la Curia hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa finalizzato ad una singolare iniziativa in tema di politiche per l’infanzia e per la famiglia. In base all’accordo le amministrazioni comunali doneranno un buono fruttifero postale ai bambini nati nel 2010. L’Unione Industriali invece, da parte sua, destinerà i buoni sottoscritti ai figli degli associati, mentre il Vescovo e la Curia regaleranno i buoni ai bambini delle famiglie non abbienti della diocesi. Questi speciali buoni assicurano al minore un capitale per il suo futuro poiché offrono un rendimento a scadenza sensibilmente più elevato del rendimento di un buono ordinario di pari durata e data di sottoscrizione. Alla scadenza i buoni fruttiferi per i minori restituiscono sempre il 100% del capitale investito e riconoscono gli interessi maturati fino al compimento del 18º anno di età. E proprio nell’ambito delle iniziative legate alla giornata mondiale del risparmio, gli alunni della quinta elementare della scuola San Giuseppe di Teramo si sono recati in visita presso l’ufficio postale di Via Paladini. Alla presenza del personale docente è stato illustrato ai ragazzi il significato del risparmio come comportamento utile a non sperperare le risorse. Ma anche le funzioni e i compiti che vengono eseguiti quotidianamente all’interno dell’ufficio: dal pagamento dei bollettini alla preparazione per la spedizione di lettere e pacchi.