Servizio idrico integrato: "In Abruzzo parcellizzazione e diseconomia"

TERAMO –  "L’attività commissariale ha dato concreta attuazione all’indirizzo che la Giunta Regionale si è data al momento dell’insediamento. La nuova normativa che la Regione è chiamata a definire, entro l’anno, deve puntare ad offrire un servizio di qualità agli utenti attraverso l’ottimizzazione delle risorse, sia idriche che economiche ed ha previsto, come noto, un ATO unico". Il Presidente della Regione Gianni Chiodi ha presentato così, questa mattina all’Aquila, in una conferenza stampa, insieme all’assessore Angelo Di Paolo una pubblicazione sul riordino del servizio idrico integrato in Abruzzo: esperienze ed attività del Commissario unico. "Con il commissariamento degli Ato – ha aggiunto Chiodi – si è potuta rilevare una generale insufficienza dell’azione di pianificazione e controllo messa in capo, negli ultimi anni, dalla maggioranza degli Enti d’Ambito abruzzesi. L’attività di indirizzo svolta dalla Giunta Regionale e dai Commissari Unici che si sono succeduti in questo ultimo periodorappresenta una ulteriore conferma della situazione di precedente difficoltà. Con la nomina di un soggetto commissariale unico, tecnico e autorevole, pertanto, si è innescato un processo virtuoso che, attraverso un’azione amministrativa vigorosa e puntuale, ha favorito un graduale processo di ritorno alla normalità di funzionamento di un sistema le cui disfunzioni sono apparse via via crescenti proprio in esito alla stessa azione di monitoraggio, controllo e indirizzo commissariale. Contestualmente la Giunta Regionale ha avviato la definizione delle nuove regole di organizzazione del Sistema". E’ indispensabile,- ha concluso il Presidente -che la Regione si riappropri e rafforzi il ruolo di regia sul Servizio Idrico Integrato per garantire il corretto governo della risorsa e del territorio che non può assicurare, a causa della parcellizzazione, la parità di trattamento a tutti gli utenti abruzzesi". "Il disegno di legge attualmente all’esame del Consiglio Regionale – ha commentato l’assessore Angelo Di Paolo nel corso della presentazione – in questo quadro rappresenta la base ‘politica’ per superare questa fase di straordinarietà, ed evitare pericolose paralisi a seguito della soppressione delle Autorità d’Ambito nella forma dei consorzi di Comuni che si compirà tra pochi mesi, ed avviare il processo vero di riforma. Dalla valutazione dei Commissari emergono concreti esempi di inutili diseconomie che caratterizzano oggi il sistema. Ecco la necessità di un quadro di regolazione chiaro e certo è, peraltro, premessa indispensabile perché questo settore industriale diventi veicolo di sviluppo del territorio".