L'acqua resta pubblica. Brucchi: «Grazie alla responsabilità del centrodestra»

TERAMO – Il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, è intervenuto per commentare l’approvazione del nuovo statuto della ruzzo Reti: "Un obiettivo che senza il voto dei sindaci del centrodestra non sarebbe stato possbile – ha commentato il sindaco – ancora una volta il nostro schieramento dimostra senso di responsabilità nei confronti di un bene pubblico come l’acqua". "Un atteggiamento – ha detto ancora Brucchi – che non ho visto dal centrosinistra a Teramo quando si è tratta di tutelare un altro bene pubblico come la Te.Am". La variazione apportata oggi allo statuto è il primo dei tre passaggi che servono al riconoscimento della Ruzzo Reti come società in house entro il 31 dicembre.  E ancora: “E’ stata una variazione approvata all’ultima campanella. Di fronte a un obiettivo così importante è inaccettabile arrivare all’ultimo momento”. Infine l’auspicio del sindaco sulla composizione del Cda del Ruzzo: “Ad aprile si voterà in 8 Comuni del centrosinistra. Basta anche che in due di questi torni ad amministrare il centrodestra per cambiare gli assetti di maggioranza in seno al Cda del Ruzzo”.