Torna alla luce il "soffitto di San Donato" di Castelli

TERAMO – Si inaugura domani presso la nuova sede dell’Archivio di Stato di Teramo la mostra dal titolo “Il terzo cielo di Castelli. L’edizione moderna del soffito di san Donato” a cura di Maria Selene Sconci Dopo sessant’anni dalla sua realizzazione torna in Abruzzo, prima  a Castelli e domani a Teramo, l’edizione moderna del soffitto di San Donato, manufatto realizzato nell’estate del 1954  presso la Scuola d’Arte “Francesco Antonio Grue” ed esposto a Milano, al Palazzo dell’Arte, in occasione della decima Triennale. L’opera era stata progettata e realizzata a Castelli presso la locale Scuola d’Arte sotto la guida dell’allora direttore dell’istituto Guerrino Tramonti, con la collaborazione degli insegnanti Serafino Mattucci e Arrigo Visani, e degli studenti di allora. Il manufatto era stato “dimenticato” nelle soffitte dell’istituto d’Arte di Firenze, dove era stato esposto dopo Milano, fino a quando alcuni studi non l’hanno fatto tornare d’attualità. Il comitato consapevole della straordinaria importanza ha organizzato la mostra che domani viene inaugurata, grazie alla collaborazione dell’Istituto d’Arte di Firenze,  dell’Istituto d’Arte di Castelli, della Banca di Teramo, dell’Archivio di Stato, del Comune di Teramo e degli altri  Enti territoriali