TERAMO – Otto mesi di reclusione, con la pena sospesa, 10mila euro di multa e interdizione dai pubblici uffici per cinque anni: è la condanna decisa dal tribunale di Teramo nei confronti di Filippo A., un 50enne di origine siciliana, accusato di aver molestato sessualmente una giovanissima amica della figlia. La ragazza, oggi 17enne ma minorenne all’epoca dei fatti, ospitata a Giulianova per le vacanze estive, nell’estate di due anni fa sarebbe stata avvicinata dall’uomo che avrebbe tentato di baciarla in più di una occasione: la imbarazzante situazione costrinse la giovane a lasciare la casa dove era ospitata e a rivolgersi ai carabinieri, nella cui caserma fu accolta fino all’arrivo della madre.
