Ance: nuovo presidente, vecchia battaglia

Armando Di Eleuterio, imprenditore teramano di 41 anni, è il nuovo presidente dell’Ance Teramo. Di Eleuterio è stato votato con una larga maggioranza, ed ha ricevuto 446 voti, mentre l’altro candidato, Flavio Di Gennaro, immobiliarista di Tortoreto, si è fermato a quota 79. Già consigliere dell’Ance Teramo, Di Eleuterio ha guidato la Cassa Edile nell’ultimo triennio. Le opportunità offerte dalla ricostruzione de L’Aquila, una attenzione particolare alle attività dell”Ente Unico, che eroga i servizi alle imprese di formazione e di sicurezza, una nuova fase nelle relazioni industriali, sono le priorità del nuovo presidente. “Stiamo vivendo un periodo di grande difficoltà, acuita dal ritardo cronico dei pagamenti da parte degli enti" afferma Di Eleuterio nel primo comunicato ufficiale che l’ufficio stampa Ance diffonde sotto la sua presidenza. "L’obiettivo del mio mandato sarà quello pertanto di sollecitare le istituzioni ad una programmazione più attenta. Non è possibile, infatti, che le imprese vivano continuamente nel limbo dell’incertezza, che impedisce qualsiasi tipo di investimento”. In consiglio, oltre a Di Eleuterio, entrano in ordine di preferenze Raffaele Falone , Diego Di Sabatino , Valentino Piergallini , Vittorio Beccaceci , Agostino Di Giannatale , Silvestro Diodoro , Ezio Iervelli , Eddy Rastelli , Giuseppe Cingoli , Guido Abbondanza, Luigi De Lauretis, Serafino Pulcini, Alfonso Sistarelli, Francesco Tempestini, Italo Cipolloni, Roberto Falà, Lorenzo Di Teodoro, Gabriele Frattari, Luigi Benvenuto, Andrea Fabbii.