"Fatti furbo", occhio al biglietto vincente

TERAMO – Torna “Fatti Furbo” la lotteria che premia gli acquisti in centro storico promossa dal Consorzio dei commercianti “Shopping in Teramo Centro”. Oltre 50 attività commerciali aderenti all’iniziativa inizieranno a distribuire da oggi i biglietti abbinati ai premi messi in palio, saliti a 94 rispetto ai 73 delle passate edizioni. Il primo premio consiste in buoni acquisto del valore di 3mila euro da spendere nei negozi aderenti, mentre il secondo è abbinato a buoni per un valore di 2mila euro fino a scendere a mille per il terzo premio. Seguono premi di 500, 250 e 100 euro. I biglietti vincenti saranno estratti il 13 gennaio negli uffici di Confesercenti Provinciale alla presenza di un funzionario della Camera di Commercio. I premi che non verranno ritirati entro il 28 febbraio, termine ultimo per farlo, saranno devoluti alla Fondazione Anffas di Teramo. “Il Consorzio – hanno dichiarato i due esponenti, Ezio Torelli e Giancarlo Da Rui – ha dimostrato di saper lavorare bene ed è diventato un interlocutore privilegiato nel rapporto con l’amministrazione comunale. Non possiamo più viaggiare soli, l’offerta va qualificata e il consorzio è uno strumento valido per fare sistema e affrontare insieme la crisi”. “Sarà un natale difficile – ha dichiarato l’assessore al Commercio Mario Cozzi – la tradizione sarà mantenuta ma in un’ottica di grande razionalizzazione da parte delle famiglie. Siamo tuttavia soddisfatti di essere riusciti a realizzare iniziative originali, come quella del cioccolato o della pedonalizzazione di via Capuani, che hanno portato nuova vivacità in centro storico”. Per l’assessore giorni come quella dell’Immacolata, che hanno registrato un’affluenza numerosissima in centro storico ma anche al centro commerciale dimostrano che il muro che separa le due realtà è caduto. “Si tratta di target diversi – ha detto ancora Cozzi – che dimostrano come l’acquisto va canalizzato abbinando iniziative valide per l’intrattenimento del tempo libero. Dovremo adesso lavorarare con i commercianti per coprire con eventi originali la prima parte dell’autunno e della primavera”.