Nuova farmacia, il Pd chiede il "diritto di prelazione"

TERAMO – Il Pd teramano rivendica il diritto di prelazione sulla nuova farmacia comunale la cui istituzione è stata sancita con approvazione unanime nell’ultimo Consiglio Comunale arrivando così a quattordici. “Il Partito Democratico di Teramo ha lavorato a lungo per realizzare questo obiettivo – si legge in una nota –  informando i cittadini e raccogliendo le istanze degli abitanti del quartiere di Colleatterrato. E’ bene ricordare l’impegno profuso in tema dall’ex consigliere comunale del PD Gianluca Rapagna e la mobilitazione costante del circolo del PD di Colleatterrato-Nepezzano, promotore della raccolta firme dei residenti, che ha superato le 1000 adesioni in sostegno all’iniziativa”. Alla luce delle sollecitazione arrivate dal partito in passato il Pd chiede dunque al sindaco Maurizio Brucchi di insistere affinché il presidio rimanga a Colleatterato. “Una zona densamente abitata – spiega la nota del Pd –  con il quartiere di San Benedetto in continua espansione, tuttora priva di molti servizi. Un territorio che vede la presenza di moltissime famiglie, giovani coppie e persone in età avanzata che necessitano dell’assistenza di un presidio sanitario. L’apertura di una nuova farmacia comunale, pubblica, a Colleatterrato garantirà un servizio sociale essenziale migliorando così la qualità della vita della zona”.