Scuole, «Giulianova martirizzata»

TERAMO – "Giulianova città martirizzata" dal piano regionale di dimensionamento scolastico: così la definisce Jurghens Cartone, capogruppo della Lista civica "Per Francesco Mastromauro". «A dispetto del ruolo salvifico per gli istituti della provincia alla San Tommaso d’Acquino, rivestito dall’assessore Paolo Gatti – scrive in una nota Cartone -, a Giulianova il piano ha prodotto l’accorpamento del ‘Cerulli’ con il ‘Crocetti’, quest’ultimo oltretutto privsto dell’indirizzo turistico e la non concessione dell’indirizzo linguistico al Liceo scientifico ‘Curie’». Secondo Cartone, Gatti «ha buttato nella spazzatura in qualche minuto tutte quelle istanze provenienti dal nostro consiglio comunale e di quello provinciale, stritolate nelle burocratiche stanze dell’Ufficio scolastico regionale. L’assessore Gatti, seguendo un ben noto copione, quando ci sono vittorie è ben lesto ad attribuirsene i meriti, mentre di fronte alle sconfitte si dichiara un estraneo capitto per caso: almeno San Tommaso era santo sempre e con tutti e non a corrente alternata…».