Aggressione al sindaco: "Basta" per il Pdl

TERAMO – Il coordinamento provinciale del Pdl teramano si schiera a sostegno del sindaco Maurizio Brucchi dopo l’aggressione che lo ha visto coinvolto al termine della Giunta itinerante alla Gammarana e chiede regole più rigide di repressione contro le manifestazioni di violenza. “Plaudiamo, in questa ottica, alla scelta di istituire la “zona rossa” in centro storico, troppo spesso trasformato in palcoscenico di guerriglia urbana – si legge nel comunicato diffuso dal pdl – ma crediamo che sia necessario intensificare l’azione repressiva, perché nessuno creda che la democrazia possa soccombere sotto i colpi della furia becera di chi crede che insultare un sindaco, imbrattare un muro o danneggiare un bene pubblico equivalga ad esistere socialmente e politicamente”. A questo proposito il coordinamento annuncia di promuovere una raccolta firme per raccogliere adesioni tra i cittadini a favore dell’approvazione di mozioni politiche a sostegno di azioni più incisive contro le aggressioni. “Dopo la nuova e ingiustificabile aggressione al Sindaco di Teramo, successiva all’incontro con il Comitato di Quartiere della Gammarana, che ha di fatto trasformato in un ennesimo momento di “democrazia negata” quello che, al contrario, doveva essere un momento di “democrazia partecipata”, il PdL di Teramo – conclude la nota -sente venuto il momento di dire basta”.