Rabbuffo a Canzio: "Voi, scelte di ripicca"

TERAMO – Un “botta e risposta” che prosegue quello tra il consigliere comunale Roberto Canzio e il capogruppo di Fli in Consiglio regionale Berardo Rabbuffo dopo le accuse di arroganza di quest’ultimo verso l’esecutivo teramano e la replica del consigliere che ha voluto “ricordare a Rabbuffo di far parte dell’esecutivo”. Doverose per Rabbuffo le precisazioni sulla posizione di Fli, ma anche sui varchi e sulla cosiddetta “strada Castellani” nella nota che di seguito, integralmente, pubblichiamo:

“Il fatto che Futuro e Libertà sia un partito di centrodestra, e che pertanto trova la sua collocazione all’interno di questo schieramento, non equivale a sostenere che Fli non debba avere una propria anima indipendente.

Infatti, per come ho sempre vissuto e fatto politica, ho deciso di aderire a questo movimento perché ha nelle sua vocazione la prerogativa di non voler ghettizzare la politica in sterili giochi di potere ma di rilanciarla introducendo un nuovo contesto collaborativo. Perciò in un ambiente aperto al confronto, ognuno può esprimere le proprie opinioni e avanzare delle critiche senza suscitare stupore e indignazione, cosa che non accade spesso in questa maggioranza.

Quindi, ogni riferimento a vizi o difetti che Canzio intende addebitare a Fli sono del tutto fuori luogo ed inappropriati e devono essere riconosciuti soltanto nell’attuale amministrazione comunale che continua ad assumere decisioni senza cercare il coinvolgimento delle altre forze politiche che compongono lo schieramento di centrodestra. Infatti, le scelte fatte possono essere modificate nel presente e nel futuro purché vi sia partecipazione e condivisione proprio come ci fu in passato e non solo per semplice ripicca o capriccio.

Così, quando fu deciso di installare i varchi elettronici, fu fatta una valutazione circa l’intenzione di voler ridurre in maniera significativa l’accesso delle vetture nelle aree pedonali. Si scartò l’ipotesi delle telecamere perché non avrebbero garantito questo risultato ma che avrebbero introdotto, per via delle sanzioni eventualmente contestate, un nuovo sistema vessatorio nei confronti dei cittadini. Oggi, invece, si parla di sostituire i varchi con le telecamere e credo che non sia giusto impegnare dei fondi regionali in realizzazioni come queste quando non si riescono a reperire risorse per servizi ben più importanti per i cittadini come, cito solo per esempio, i soldi necessari per garantire il trasporto per i disabili.

Poi, sulla variante nord, ovvero la strada “Castellani”, per la quale ho profuso molte energie, trovo vergognoso che ad oggi non ci sia ancora il progetto esecutivo; inoltre, non è chiaro perché debba andare in variante al PRG quando la stessa è stata pensata e progettata da oltre 10 anni. Ma su questo avrò modo di tornarci a breve, dedicando all’argomento la dovuta attenzione.

Credo che l’amico Canzio, per la serietà che gli riconosco si troverà d’accordo con me su questo e su altri argomenti”.

Berardo Rabbuffo