TERAMO – Sono state differite di un anno le scelte relative al dimensionamento della rete scolastica comunale. La verifica della Giunta, effettuata su parametri che hanno tenuto conto della tendenza delle iscrizioni negli ultimi anni, ma anche della necessità di continuare a garantire i già buoni servizi di refezione e trasporto attualmente assicurati, ha portato a una proposta che prevedeva l’accorpamento, a partire dall’anno scolastico 2011/12, di alcune scuole dell’infanzia (via D’Annunzio con San Giuseppe; Villa Ripa con Frondarola; Villa Pompetti con Zona Peep di S. Nicolò; e chiusura per la “V. Emanuele” di via del Baluardo). Il sindaco Maurizio Brucchi e l’assessore competente Piero Romanelli dopo un confronto con gli attori coinvolti dal provvedimento hanno poi portato alla decisione di differire all’anno scolastico 2012/13 le scelte definitive. “Una decisione – si legge in una nota diffusa dal Comune – che sottolinea implicitamente il profilo dell’amministrazione ancora una volta caratterizzato dalla volontà di confronto e di partecipazione. L’ente, negli ultimi anni, ha impiegato oltre 5 milioni di euro per la messa a norma degli edifici scolastici, lavorando su un patrimonio ormai “antico” ma che comunque garantisce la sicurezza di chi lo frequenta quotidianamente. E’ pertanto possibile sostenere che le nostre scuole sono a norma , tenendo ben presente che comunque necessitano di ulteriori interventi”.
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