Nuovi "poletti" scolastici, la rivoluzione delle strisce blu e un biglietto unico per i parcheggi

TERAMO – La “rivoluzione dei parcheggi”, la nascita di altri mini-poli scolastici e il via libera all’ingresso di investitori privati nel progetto di recupero dell’ex manicomio sono stati i temi cardine sui quali si è sviluppato il confronto del sindaco, ieri, con la sua maggioranza nel corso del conclave che si è tenuto all’Hotel Abruzzi. Per il sindaco Brucchi il 2011 sarà infatti l’anno della svolta no solo per l’inaugurazione del Lotto Zero, ma anche per le ricadute che l’opera porterà in termini di parcheggi e di mobilità urbana. E a questo proposito ieri la maggioranza si è espressa positivamente sulla prosecuzione del rapporto tra il Comune e la Tercop. La convenzione che disciplina al momento la gestione dei parcheggi scadrà tra un anno e 8 mesi, scaduto questo termine il rapporto andrà avanti ma il personale sarà sostituito dai parchimetri. Una decisione che tuttavia non avrà ricadute occupazionali dal momento che i lavoratori saranno reimpiegati come ausiliari del traffico. Il corso di formazione di queste figure prenderà il via proprio nei prossimi giorni. L’introduzione dei parchimetri sarà accompagnata da una rivisitazione del rapporto tra strisce bianche e blu anche in considerazione delle istanze dei residenti, soprattutto quelli di via Savini che da tempo lamentano il problema degli stalli. Tra le proposte emerse ieri in conclave, (il sindaco ha ripetuto di voler introdurre il senso unico di marcia in Circonvallazione Spalato dopo l’apertura del Lotto Zero per ricavare nuovi parcheggi) c’è inoltre quella di un biglietto unico emesso dalle tre società che gestiscono a Teramo gli stalli. Suggerimenti sono ancora arrivati duranti l’assise sui plessi scolastici, infatti oltre alla nascita del polo in centro storico, il Comune pensa di realizzare altri 3 "minipoli" (con fondi ricavati dall’alienazione delle strutture vecchie) che dovrebbero servire rispettivamente San Nicolò a Tordino, l’area dell’ Alto Tordino e VillaVomano. In tema di ambiente, oltre al problema della chiusura della discarica (che si pensa di portarla avanti con i ricavi di pannelli fotovoltaici da installare nelle vicinanze) la maggioranza si è pronunciata anche a favore dell’introduzione di telecamere mobili per monitorare le zone che restano ancora ricettacolo di spazzatura gettata indiscriminatamente. E se 2011 darà anche il via alle ruspe per i lavori del Nuovo Teatro, passi in avanti saranno compiuti anche sul progetto di recupero dell’ex manicomio. Attualmentei fanno parte della governance di investimento, oltre la Asl di Teramo, anche la Banca di Teramo, la Tercas, la Provincia e l’Università, ma ieri la maggioranza ha dato il via libera al sindaco anche per l’ingresso dei soggetti privati che entrerebbero nel fondo di investimento con la realizzazione di strutture commerciali e turistico-ricettive. Razionalizzazione, che non si tradurrà necessariamente in tagli, sarà poi compiuta in tema di trasporto pubblico urbano, così come ordine sarà fatto per l’Ici e la tassa sulle insegne luminose. “Siamo consapevoli che ci sono incongruenze – ha detto Brucchi sull’Ici – ma abbiamo avuto un incontro con l’Assoservizi per mettere riparo al più presto alla situazione.” Chiarezza sarà fatta ancora sugli importi dovuti per le insegne luminose: “Entro mercoledì avremo il quadro completo degli errori a cui dovremo porre un rimedio, ma certamente a questo seguirà anche un forte contrasto all’abusivismo". Il conclave ha fornito l’occasione per aprire il capitolo “rimpasto di Giunta”. Il sindaco preferisce parlare di “verifica”, “una valutazione – puntualizza Brucchi – che potrebbe riguardare anche solo la distribuzione del numero delle deleghe”. Ciò che è certo, per il sindaco, è che il numero degli assessori non aumenterà e che qualsiasi decisione sarà presa dopo la somministrazione ai cittadini di un sondaggio.