Tagli alle corse urbane: "Una scelta politica della Giunta Brucchi"

TERAMO – Il Pd teramano torna sui tagli al trasporto pubblico locale e chiede all’amministrazione di procedere presto con la gara per individuare il gestore unico dei servizi per non prolungare i disservizi ai cittadini. “Ad essere penalizzate sono sempre le fasce deboli – dice in conferenza stampa il capogruppo del Pd Giovanni Cavallari – ma ciò che stupisce è che da un lato la “Giunta del bike-sharing” invita i cittadini a usare i mezzi pubblici per recarsi in centro storico, dall’altra si tagliano le corse”. Sull’argomento sono intervenuti anche i consiglieri regionali del Pd, Peppino Di Luca e Claudio Ruffini, che hanno voluto ribadire come le scelte fatte sul trasporto pubblico non siano una conseguenza dei tagli del Governo, ma siano frutto di una precisa scelta politica dell’amministrazione Brucchi. “Quando abbiamo condiviso la riforma regionale del trasporto pubblico locale – spiegano Ruffini e Di Luca – nessuno era a conoscenza che la Conferenza Stato-Regioni avrebbe stanziato l’arrivo di nuovi fondi (circa 400mila euro). Ora il Comune può fare un dietro-front. Adesso chiediamo che questi fondi vengano utilizzati non solo per ripristinare la situazione ma anche per aumentare il chilometraggio. Il timore è quello che possano essere distratti per coprire buchi nel bilancio regionale”. Perplessità sulle scelte compiute nello specifico sulle corse della linea 6 che conduce a Colleparco (soppressa dalle 15 alle 17) ha espresso Mirko De Berardinis a nome degli studenti universitari teramani.”Un disservizio enorme che l’assessore Di Giovangiacomo ha motivato dicendo che nella stessa fascia oraria Colleparco è servito anche dal 7. Il punto è che i tram della linea 7 fermano alla stazione e a piazza Francesco, ma non a piazza Garibaldi. Uno studente che in quella fascia oraria deve recarsi all’università è costretto ad andare alla stazione. Questo non aiuta l’attrattività del polo universitario teramano”. La sarcastica soluzione arriva dal consigliere De Luca: ”Potremmo collegare l’università con la stazione attraverso l’idrovolante!”