CAMPLI – Lo hanno scoperto accovacciato all’interno del bagno, dove si era rifugiato per sevitare di farsi scoprire dal titolare che aveva sentito rumori all’interno del suo bar. Remo D’Amario, 40 anni di Campli, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di tentativo di furto aggravato. Aveva forzato la saracinesca dell’ingresso dell’esercizio pubblico situato nella piazza centrale di Campli e si apprestava con tutta probabilità a ripulire i videogiochi e altre macchinette per un discreto bottino, quando i suoi rumori hanno allertato il proprietario che abita nei pressi che ha avvertito i carabinieri. Il bar è situato proprio sotto al municipio e in particolare sotto l’ufficio del sindaco, dove nei giorni scorsi è stato messo a segno un furto da un migliaio di euro, che seguiva un analogo colpo, nella stessa notte, a un vicino ristorante. Per questo motivo i militari ritengono che l’uomo abbia responsabilità negli stessi colpi. D’Amariio è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato.
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