Lotto Zero, nuovo stop per lo svincolo della Gammarana

TERAMO – Nulla da fare per lo svincolo del Lotto Zero della Gammarana. Il sindaco Maurizio Brucchi ha reso noto oggi il giudizio di merito del Tar che si è pronunciato confermando la sospensiva. A questo proposito c’è stato stamane un incontro in Comune con gli architetti e l’avvocatura per valutare i problemi sulla procedura degli espropri sulla quale si lavorerà per riformularla correttamente a partire dalla prossima settimana. “Il progetto però rimane quello – ha confermato il sindaco – prendiamo atto e rispettiamo il pronunciamento del tribunale amministrativo, ripartiremo con la procedura degli espropri che ha causato i problemi, ma il progetto dello svincolo rimane quello. La nostra non è una decisione per partito preso – ha concluso Brucchi – ma le altre proposte sono state ritenute inadeguate dagli uffici competenti. Adesso procederemo speditamente perchè il 24 marzo apre il Lotto Zero e non possiamo permetterci ulteriori ritardi su questo svincolo importante”. Di parere diverso il presidente dell’associazione di quartiere Gammarana, Alfonso Marcozzi, contrario la realizzazione dello svincolo. “Il dispositivo, in maniera chiara e definitiva, dichiara che l’iter approvativo d’urgenza dello svincolo alla Gammarana era completamente sbagliato – si legge in una nota diffusa da Marcozzi -. Se il Comune avesse ascoltato le nostre osservazioni formulate nel 2008, l’opera oggi sarebbe completata con minori oneri per la collettività, minor consumo del terreno, con la salvaguardia di un’area a rischio esondazione”. Marcozzi torna a segnalare “anomalie” nella progettazione dello svincolo, ritenuta impattante per consumo di terreno e per il fatto che interessa aree a rischio esondazione. “Presto denunceremo i danni prodotti all’alveo fluviale del Tordino a seguito della realizzazione del Lotto Zero e l’impatto dello svincolo della Gammarana sul normale deflusso delle acque del fiume stesso a seguito di esondazioni – dichiara ancora Marcozzi -. Un’alternativa esiste, quanto è accaduto alla Teramo Mare e quello che probabilmente succederà ancora deve essere da monito per la progettazione consapevole e sicura dello svincolo alla Gammarana”.