Lavoratori in ritardo e bus navetta "impropri"

TERAMO – Disservizi segnala sul trasporto pubblico urbano la Confesercenti provinciale dopo la rimodulazione delle corse effettuata dal Comune di Teramo. In particolare l’associazione punta il dito sull’aumento dei tempi di percorrenza delle tratte provocato dalla diminuzione delle corse che causa rallentamenti in virtù del fatto che ad ogni fermata il mezzo deve raccogliere più passeggeri. Un problema, questo, che sommato al traffico causerebbe numerosi disagi ai lavoratori che lamentano di arrivare sul posto di lavoro con un ritardo di circa 20 minuti. Punte negative si evidenziano per Confesercenti nei quartieri della zona est (Colleatterrato Alto e Basso, Villa Pavone, Teramo Scalo) nelle fasce mattutine. Per l’associazione i disagi vanno limitati con una rimodulazione delle corse, soprattutto in termini di orari, per per permettere ai lavoratori di essere puntuali. Critiche anche verso l’introduzione del bus navetta in via De Albentiis. “La loro funzione è stata snaturata – dichiara Confesercenti. – I bus navetta dovrebbero svolgere il  ruolo di raccordo tra i mezzi privati e quelli pubblici all’interno dell’area urbana invece vengono impiegati sempre più a sostituzione del trasporto pubblico urbano tradizionale”.