Il condominio di via Capuani: di giorno salotto, di notte sfacelo

TERAMO – Quello ‘sfregio’ al portone di casa suona come un paradosso: nel giorno della musica per strada, felice iniziativa adottata dal Condominio di via Capuani per ravvivare quello che vorrebbe essere uno dei salotti cittadini, il consueto movimento notturno di balordi e ubriachi semina i suoi danni. Chi ha subìto stravolgimenti di stomaco per aver alzato il gomito in uno dei tantissimi locali dove puoi bere fino a scordarti la carta l’identità, dove ti permettono di passeggiare con il bicchiere di vino o di birra che poi lasci puntualmente nei vasi dei fiori, è la sintesi di come di notte, in centro storico puoi fare di tutto. La foto ritrae l’ennesimo sfregio al portone di una privata abitazione, lasciato da chi dell’altrui proprietà se ne strafrega. Spente le luci dei negozi, in via Capuani subentrano altri protagonisti: bene che va, sono gli acidi urici dei bisogni fisiologici a insudiciare le vetrine, gli arredi urbani, cancelli e portoni, muri e perfino i motorini in sosta. Eppure i controlli notturni dovrebbero esserci, a maggior ragione per il fatto che da queste parti abita il primo cittadino. I residenti sono stufi: non è possibile ogni mattina dover raccogliere i cocci del divertimento, incivile e sfregioso, altrui. Proprietari di cani che scambiano queste viuzze per le latrine dei propri animali, commercianti e vicini di altre strade che continuano a rifiiutare il concetto della raccolta differenziata dei rifiuti, con gli operatori della Team che se trovano un rifiuto buttato a caso che non corrisponda al calendario di raccolta, non c’è verso che lo prendono sul camioncino, lasciando il Condominio sporco per giorni. Chi ritrova "regalini" come quello della foto sotto la propria casa, deve rimboccarsi le maniche e dare di gomito, perchè se aspetta gli spazzatori o la spazzatrice della Teramo Ambiente sta fresco: in via Capuani si pulisce, ma nelle traverse no. Come quei bambini che si lavano gli occhi ma non il viso…