TERAMO – Le virtù teramane diventano un marchio brevettato gazie alla pubblicazione di un vero e prorpio disciplinare entrato a far parte dell’Atlante dei prodotti tradizionali. Il disciplinare è stato redatto da un comitato a difesa delle "Virtù teramane" che si è costituito a febbraio ed è composto da undici persone, per lo più ristoratori ma anche storici e antropologi, che a vario titolo e con diverse esperienze hanno dato il loro contributo alla pubblicazione del disciplinare. A introdurre il piatto casalingo nella ristorazione è stato Elio Pompa, attivo e lucidissimo ultranovantenne che ha scritto la storia della ristorazione teramana e che fa parte del comitato promotore sulla valorizzazione delle virtù teramane. Nell’ambito di questa iniziativa, i ritornati aderenti proporranno le Virtù non solo il primo maggio, ma tutti i fine settimana successivi su ordinazione. Questo l’elenco dei locali abbinati al disciplinare:
La Cantina di Porta Romana
Ristorante Duomo
Capolinea
Da Catia
Antico cantinone
I carati di Bacco
Il Fortino
Ristorante pizzeria Italia
Zunica 1880
Ristorante 3 Archi
La Stazione
Borgo Spoltino
Accipicchia
La Buca dei Sapori
New Galadhrim
Da Mauro
Fattoria Fabiocchi
Ristorante i Tigli
Corte dei Tini
Ristorante Chez Roberto
Villa Nerina
Cibaria