TERAMO- Sarà una estate calda calcisticamente parlando. Al termine di playoff e playout di Prima e Seconda Divisione comincerà l’ennesima incandescente estate del calcio italiano. L’organico, costituito per il 2010/2011 da 85 squadre (36 in Prima Divisione e 49 in Seconda Divisione), tornerà, almeno sulla carta, a quota 90. Tanti, però, i club che rischiano di non avere le carte in regola. I criteri per i ripescaggi saranno comunque più rigidi rispetto agli anni passati. La corsa ad un posto nella serie superiore, infatti, si aprirà soltanto in caso di più di 14 società non iscritte. L’intenzione è quella di ridurre a quota 76 le partecipanti (due gironi di Prima da 18 e due di Seconda da 20), come deciso nel Consiglio Federale dello scorso 29 aprile: "Ferma restando, in caso di non completamento degli organici, la titolarità della vincitrice dei play off della Serie D a partecipare al Campionato di Seconda Divisione, si procederà a ripescaggi soltanto qualora le squadre ammesse ai campionati di Prima e Seconda Divisione risultassero in numero inferiore a 76 e limitatamente al raggiungimento di tale numero". Per la Prima Divisione la fidejussione necessaria per la domanda è salita a 600mila euro, per la Seconda a 300mila. Ai fini dell’eventuale graduatoria delle pretendenti conteranno piazzamento in classifica (50%), storia (25%) e media spettatori (25%). Niente ripescaggi per le squadre che negli ultimi cinque anni hanno già usufruito del "bonus" e niente salti "doppi" di categoria.
-
Baumwollspinner, rottura del crociato e stagione finita
Il centrocampista argentino infortunatosi contro la Samb sarà operato nei prossimi giorni dal professor Cerulli a... -
Oltre al danno la beffa: quattro turni di squalifica a Pomante
Il tecnico biancorosso era stato espulso per proteste al Riviera delle Palme, dopo la mancata ammonizione,... -
Samb-Teramo: per adesso biglietti solo ai teramani della Vibrata
In attesa delle decisioni dell’Osservatorio, la vendita nel Teramano per i settori dei padroni di casa...