Osservatorio, il Comune ricorre al Tar contro l'accorpamento

TERAMO – Il Comune di Teramo presenta ricorso al Tar per annullare una norma inclusa nel nuovo statuto dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) che prevede l’accorpamento dell’Osservatorio Astronomico di Collurania “Vincenzo Cerulli” con l’osservatorio Astronomico di Roma. La Giunta ha autorizzato stamane l’avvocatura comunale a procedere per tutelare “una delle più importanti istituzioni scientifiche del territorio provinciale e regionale – si legge in una nota diffusa – operante sin dall’inizio del ‘900 con crescente autorevolezza, e fa seguito ad altri interventi già prodotti nei mesi passati”. E per scongiurare l’accorpamento anche il sindaco Maurizio Brucchi, nei prossimi giorni, avvierà una fase di dialogo con il Ministero, per conoscere nel dettaglio i termini della eventuale operazione e per valutare le nuove iniziative da intraprendere per scongiurarne la realizzazione. Intanto stasera la struttura di Collurania resterà aperta al pubblico dalle 9,30 fino a mezzanotte per consentire ai visitatori di osservare l’eclissi totale di luna che si verificherà poco dopo le 21, la più lunga degli ultimi undici anni. L’ombra della Terra oscurerà completamente il nostro satellite per un’ora e 40 minuti: era dal luglio 2000 che l’eclisse non durava così a lungo, undici anni fa si prolungò per altri sette minuti.