Rifondazione vuol commissariare la giunta

TERAMO – "Commissariare la giunta comunale". Lo chiede Rifondazione Comunista che denuncia "l’assoluta incapacità dimostrata da Maurizio Brucchi nel gestire la  vicenda Team" e invoca la sostituzione di sindaco e
assessori con "un governo di salute pubblica". Secondo Rifondazione, "nel giro di 48 ore", il sindaco "è stato in grado di affermare due cose diametralmente opposte: prima che il mancato rinnovo del consiglio di amministrazione della Team avrebbe portato allo scioglimento della società, per poi smentirsi per dirci che non c’è nessuna necessità di procedere allo stesso rinnovo con urgenza, come sostenuto da tempo anche da Rifondazione Comunista e dal suo consigliere comunale Sandro Santacroce". Ma oltre che frontale, l’attacco è radicale. Per Rifondazione, infatti, "la città non si può permettere di avere dei dilettanti a capo della gestione pubblica in questi momenti così difficili". Le critiche al sindaco di concentrano anche su quelli che Rifondazione ritiene essere comportamenti improntati alla "massima insipienza e spregiudicatezza", in particolare per quanto riguarda le modalità per "innovare il consiglio di amministrazione della Team". Modalità che, stando al comunicato, si baserebbero "non su competenze e merito (concetti più volte ripetuti e raramente applicati dal Governatore Chiodi), ma sull’“appartenenza” del prescelto: padre-figlio, amico-amico, corrente-corrente". Da qui all’annuncio di quella che ha l’aria di voler essere una nuova battaglia, il passo è breve: "Rifondazione Comunista esprime la propria contrarietà e si adopererà affinché la Team diventi di esclusiva proprietà pubblica e patrimonio della
collettività".