TERAMO – Nove aziende completamente sconosciute al Fisco, con 6 milioni di euro di ricavi nascosti e un milione di euro di Iva evasa: è quanto scoperto dagli uomini della Guardia di Finanza di Giulianova nel corso di accertamenti svolti nel settore edile e manifatturiero, che hanno portato alla denuncia alla procura di 5 persone, tutti piccoli costruttori della costa teramana, i quali hanno superato le soglie previste dalla legge penale tributaria. Le verifiche fiscali hanno permesso di verificare l’omissione della presentazione della dichiarazione ai fini delle imposte dirette, dell’Iva e dell’Irap, negli anni tra il 2006 e il 2009. I controlli sono scattati dopo un attento monitoraggio delle aziende operanti sulla costa teramana, attraverso l’incrocio dei dati e degli elementi informativi contenuti nelle banche dati di cui le Fiamme Gialle dispongono, confrontati con le risultanze di numerosi controlli presso clienti e fornitori. Analogo per tutti il sistema di evasione: dopo aver realizzato i lavori venivano regolarmente emesse fatture i cui importi non venivano inseriti nelle dichiarazioni dei redditi. I rilievi emersi sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate che provvederà alla determinazione delle imposte da versare e delle sanzioni da applicare ai 9 evasori totali.
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