Per Ludovica una beffa, solo settima. Il sindaco: «Le telefono per consolarla, per noi è la vincitrice»

TERAMO – Maria Ludovica Perissinotto ci ha fatto trepidare fino alla fine, ma quando Fabrizio Frizzi ha aperto la busta finale c’è stato un boato di "nooo…!" perchè, ingiustamente, la teramana numero 13 è stata classificata al settimo posto. Ludovica è stata salutata sul palcoscenico dal conduttore di Miss Italia, che ha sottolineato il «Sei bellissima» che si è levato dal pubblico per salutare la nostra concorrente e che ha sancito uno scippo. E pensare che fino a oltre la mezzanotte, Ludovica era tra le prime cinque, alle quali si sono aggiunte le due ripescate e questo aggiunge amarezza su amarezza. Ma va bene lo stesso, la teramana è la vincitrice morale di questa edizione a Montecatini Terme di Miss Italia. La città ha sognato fino alla fine, dopo che la Perissinotto, diciottenne diplomata al Liceo artistico di Teramo, aveva conquistato la fascia che fu di Sofia Loren, quella di Miss Eleganza. I teramani sono stati incollati alla tv e tra questi anche il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi. Tutti hanno trepidato e inviato i messaggi ai numeri dei centraloni Rai per sostenere Ludovica nella corsa del televoto. «Per Ludovica è un grande risultato comunque – è stato il primo commento del primo cittadino, anche lui amareggiato per uno strano meccanismo di voto e soprattutto di recupero delle concorrenti -. Io ringrazio Ludovica da sindaco della città perchè ha dato lustro a noi teramani e all’Abruzzo intero, portando la Miss regionale tra le prime sette d’Italia. Domattina telefonerò a Ludovica per consolarla, le dirò che per noi è comunque la Miss e che deve essere soddisfatta per questo risultato, a cominciare dall’essere Miss Eleganza». Per la cronaca, ha vinto la calabrese Stefania Bivone.