Mancano i fondi per le borse di studio

 TERAMO –  “Una vittoria a metà”. Così l’Udu, Unione degli universitari, definisce la nuova convenzione tra Adsu e Baltour che prevede agevolazioni per gli studenti universitari. “L’accordo – spiega L’Udu – stabilisce un prezzo di favore fissato a 18 euro, non più a 16 come lo scorso anno accademico, e  avrà infatti durata fino al mese di marzo 2012, senza coprire l’intero anno accademico”.  Per l’Udu la situazione del diritto allo studio a Teramo “rimane comunque drammatica e davvero preoccupante”. L’associazione studentesca lancia un appello alla Regione affinché ripristini i fondi all’Adsu di Teramo in modo da garantire la copertura totale delle borse di studio. “A causa dei tagli, – aggiunge l’Udu – quest’anno 7 studenti su 10 rischiano di non percepire la borsa: c’è il rischio che in molti rinuncino al loro percorso di studi”. Tra le richieste dell’associazione, anche quella di istituire buna zona “free riding” tra il Polo di Colleparco e la mensa. “Abbiamo aperto da giugno un tavolo di concertazione con il Comune – aggiunge l’Udu – è assurdo pagare quasi due euro per muoversi all’interno del Campus. Va inoltre ricordato che solo grazie alla mediazione dell’Udu Teramo è stato possibile reintrodurre la vendita dei biglietti Staur presso i due bar delle facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione, ovviando ad un problema fortemente sentito dagli studenti”. Infine l’associazione risponde alle polemiche sulla mancata partecipazione al tavolo di concertazione. “Non ci hanno invitato volutamente – conclude l’Udu – ma siamo sicuri che senza il clamore suscitato dalle nostre dichiarazioni e dalle nostre manifestazioni non si sarebbe giunti al risultato ottenuto”.