«Aprire la titolarità della farmacia comunale ai giovani»

TERAMO – Aprire ai giovani e permettere ai nuovi farmacisti la possibilità di accedere alla titolarità della farmacia comunale di prossima realizzazione. E’ quanto propone il consigliere comunale Angela Di Pietro (Pdl), che interviene nella discussione sorta attorno all’istituzione della nuova farmacia, precisando «che è necessario superare la polemica sulla sede e incentrarsi sulle condizioni di accesso alla titolrità». Per il consigliere Di Pietro, tramandare la proprietà delle farmacie di padre in figlio «non è nepotismo ma trasferimento di conoscenze e competenze, quale tutela di valori e tradizioni, in sostanza significa tutelare la memoria storica di una città. Tuttavia – sostiene Di Pietro -, credo che sia importante ampliare l’accesso alla titolarita’ di un nuovo esercizio farmaceutico a tutti quei giovani che hanno studiato una vita per vedere concretizzate in ambito lavorativo le proprie competenze. Per questo sara’ necessario stabilire dei vincoli affinche’ non si permetta la partecipazione al bando di coloro che sono gia’ proprietari di farmacie». Per l’esponente Pdl, se ciò non avvenisse, in caso di creazione di una società partecipata, si potrebbero profilare fenomeni di distorsione concorrenziale, lesivi dei principi del libero mercato. «Tutto questo – conclude Amgela Di Pietro – per creare nuove professionalità sul territorio e infondere fiducia alle nuove generazioni penalizzate fino ad ora dalla volonta’ di mantenere accentrato il mercato e nell’arginare l’ampliamento del numero delle farmacie».