"Sui passi carrabili tanta disinformazione"

TERAMO – “Il ricorso al Difensore civico sui passi carrabili? Mi fa sorridere”. A parlare è l’assessore al Bilancio e vicesindaco Alfonso Di Sabatino Martina, che commenta così l’iniziativa presa di recente dal presidente della Commissione Controllo e Garanzia Manola Di Pasquale. “Mi spiace – aggiunge l’assessore – che sulla questione passi carrabili siano venute fuori delle notizie poco chiare e spiace constatare che chi sta facendo la vera disinformazione sia un esponente politico, per di più anche avvocato, che sta perdendo di vista la realtà delle cose”. Di Sabatino precisa quindi che lo scopo dell’amministrazione era “innanzitutto fare una ricognizione dell’esistente e poi procedere alla regolamentazione: solo dopo aver censito i passi carrabili è possibile arrivare a prevedere esenzioni o riduzioni di pagamento, utilizzando un metodo induttivo”. Un’idea che Di Sabatino ha sempre avuto e che non arriva, sottolinea, dopo il “conclave” e dietro suggerimento di qualcuno. “Ci saranno degli sgravi per chi ha dei passi a raso e per chi possiede dei fondi rustici – annuncia – ma è assolutamente errato dire alla gente che si può anche non pagare: in questo caso, lo ricordo, si incorre in sanzioni tributarie e amministrative. La casistica presentata dal consigliere Di Pasquale, ossia passi a raso semplici, senza cartello, semplicemente non può esistere: si tratterebbe di passi carrabili abusivi, che vanno regolarizzati, invito quindi tutti a farlo entro la fine del mese, come prevede il regolamento”. All’inizio dell’anno i passi carrabili censiti e regolarizzati erano solo 300, adesso sono passati a 5500. “Segno – conclude l’assessore – che la nostra attività di ricognizione sta andando bene e che molte situazioni abusive sono state sanate”.