Rifiuti, dopo la differenziata Brucchi punta al riciclo totale

TERAMO – Il sindaco punta al recupero totale dei rifiuti e per farlo è in viaggio in queste ore diretto verso Treviso per visitare “Vedelago” un centro di stoccaggio e selezione meccanica di rifiuti ai fini del recupero di materiali. L’attività consiste nel ricevere le frazioni dei rifiuti urbani e assimilati, selezionare i materiali in base alla composizione merceologica, compiere le operazioni necessarie per la riduzione volumetrica, gestire la fase di destinazione in uscita delle singole tipologie di materiali che, in relazione alla possibilità di riutilizzo, vengono consegnati a impianti di seconda lavorazione o a specifiche aziende che impiegano i materiali nei loro cicli produttivi. Il sindaco pensa di realizzare qualcosa di simile anche a Teramo e, accompagnato oggi dall’assessore regionale all’Ambiente, Mauro Di Dalmazio che valuterà se la piattaforma può rientrare all’interno dei programmi regionali, dal direttore del Comune Furio Cugnini e dal presidente del Mote, Ermanno Ruscitti, visiterà il centro per valutarne il funzionamento e i costi. L’impianto, che dovrà essere di proprietà della Team e del Comune, verrà collocato a Terrabianca dove ci sono i terreni di proprietà della municipalizzata. Sfumato dunque il progetto del bioessicatore, Brucchi punt con forza su questa piattaforma presente in pochissime realtà del Nord. “Siamo tra i primi Comuni del Centro-sud per percentuali di raccolta differenziata – spiega il sindaco – questo tipo di impianto ci consentirebbe di essere anche i primi all’avanguardia nel recupero pressoché totale dei rifiuti”.