La Commissione pari opportunità presenta i suoi progetti

TERAMO – La Commissione pari opportunità della Provincia di Teramo ha delineato cinque macroaree di intervento: Politica, istituzioni e rete; formazione e sensibilizzazione; lavoro e conciliazione; sanità e consultori; informazione e comunicazione, che saranno seguite da altrettante sottocommissioni. Entro la fine di novembre, ciascuna sottocommissione, che dovrà eleggere una coordinatrice, presenterà un rapporto, completo di dati statistici, sui temi su cui è chiamata a lavorare. Questi dati rappresenteranno la base per programmare e attuare sul territorio iniziative per la promozione delle pari opportunità. A questi organismi spetterà anche il compito di organizzare incontri pubblici con istituzioni, associazioni datoriali, sindacati e associazioni di volontariato per capire le reali esigenze dei cittadini. “Le donne devono cambiare mentalità – ha detto la presidente della Commissione Desiree Del Giovine –, diventare consapevoli dei propri diritti e rendere concreto il proprio impegno. Più che una critica alle varie situazioni che abbiamo di fronte, occorre agire. La partecipazione e la sensibilizzazione, in tal senso, sono fondamentali. E non bisogna puntare a obiettivi impossibili, occorre invece poterli realizzare”. La Commissione è composta, in tutto, da 23 membri ed avrà più poteri rispetto al passato. “Questo organismo – ha ricordato l’assessore alle Pari Opportunità, Eva Guardiani – è stato istituito in base ad un regolamento, approvato lo scorso dicembre, che ha apportato alcune novità quali l’ampliamento del raggio di azione della Commissione a tutte le categorie penalizzate dai meccanismi della disuguaglianza e della discriminazione e, conseguentemente, la presenza nell’organismo dell’università e delle associazioni degli invalidi”.