Zingari minorenni sfasciano sede Asl e scontrano con auto rubata

TERAMO – Prima rubano e sfasciano nella sede della Asl di Giulianova e, dopo aver sottratto una vettura di servizio si trasferiscono a Teramo per completare le loro scorribande, ma un incidente li ha bloccati e la loro notte brava si è conclusa in questura: i protagonisti sono tre zingari minorenni e una ventenne, tutti di Giulianova. I quattro avevano cominciato mettendo a soqquadro la sede Asl di Giulianova, dove hanno scassinato due distributori di bevande, rubando 60 euro, e hanno sfondato le porte di otto uffici, sempre alla ricerca di denaro. Una volta fuori hanno rubato una Fiat Panda di servizio e con questa si sono diretti a Teramo, nella cui periferia hanno avuto un incidente con un’altra macchina. E’ stato un vigilantes di uno degli Istituti che aderiscono al progetto "1000 occhi sulla città" ad avvertire la sala operativa della questura e a bloccare i quattro in attesa dell’arrivo della polizia. Il personale della Volante ha trasferito i tre minorenni e la ventenne in questura dove sono stati denunciati per furto aggravato e danneggiamento nonchè per guida senza patente. In un secondo tempo i poliziotti hanno scoperto che i quattro avevano nascosto in una discarica di Giulianova una cassaforte contenente 2 pistole e 3 fucili in dotazione al servizio veterinario, che avevano rubato e depositato in attesa di forzarla successivamente. I minorenni, che hanno pregiudizi per rapina e furto, erano già stati affidati dal tribunale dell’Aquila in custodia giudiziale a uno zio; la giovane maggiorenne ha invece un figlio. Questa mattina nei confronti dei minori è stato disposto l’affidamento a una comunità in attesa che l’autorità giudiziaria competente emetta un provvedimento restrittivo a loro carico. Analoghi provvedimenti sono stati chiesti per la maggiorenne e a tutela anche per la figlia.