TERAMO – Conosceremo questa settimana il nuovo organigramma del Premio Teramo e il nuovo segretario che verrà sostituito a giorni con una delibera di Giunta. E’ stato infatti già fissato un incontro con il sindaco Maurizio Brucchi per discutere dell’avvicendamento di Gianni Melozzi, segretario del Premio dal 2005. Per lui si prefigura un “soluzione morbida”, un inserimento diverso all’interno di un contenitore culturale che ha rappresentato il fiore all’occhiello dei teramani e al quale l’amministrazione Brucchi vuole dare nuovo slancio. “Ci stiamo muovendo in queste ore per la definizione dell’organigramma in modo da non arrivare impreparati all’edizione del prossimo anno – spiega il presidente della Commissione Cultura, Marco Tancredi – e così da avere i tempi necessari al reperimento delle risorse ma anche per dare respiro alle necessità organizzative del Premio stesso”. A tal proposito, la commissione guidata da Marco Tancredi e dal sindaco Brucchi stanno aprendo una riflessione per prevedere l’inserimento del Premio Teramo all’interno del Cartellone unico degli eventi (anche perché la Fondazione Tercas non finanzia direttamente il premio, ndr) allestito dal capoluogo insieme ai Comuni di Atri e Nereto. Un modo per incanalare risorse – spiega Tancredi – ma anche per dare dignità e riconoscimento a uno dei pilastri culturali del capoluogo”.