Rifiuti: entro fine anno una nuova legge regionale

TERAMO – "La Giunta regionale d’Abruzzo presenterà a breve un suo progetto di legge di riforma degli Ambiti territoriali ottimali in materia di gestione dei rifiuti". Lo ha annunciato l’assessore ai Rifiuti, Mauro Di Dalmazio, nel convengo che si è svolto alla Fiera Ecomondo di Rimini. Nello stand Abruzzo addetti ai lavori e rappresentanti politici hanno affrontato il nodo della nuova governance in materia di rifiuti alla luce della legge nazionale 42 del 2010 che fissa al 31 dicembre prossimo la cessazione di ogni tipo di attività per i gli ambiti territoriali ottimali. "La legge che andiamo a proporre al Consiglio regionale – ha spiegato l’assessore – prevede l’attribuzione alle Province delle funzioni amministrative relative alla gestione integrata dei rifiuti urbani ed è frutto di un’azione di confronto con gli enti locali. Da qui l’impostazione che i nuovi ambiti dovrebbero coincidere con i territori provinciali, ma posso aggiungere che il disegno di legge che andremo presentare è un cantiere aperto a tutte le forme di collaborazione". Di Dalmazio ha parlato di "fase di grande trasformazione in un settore peraltro che soffre di situazioni ingarbugliate e il nuovo disegno di legge che ridisegna la governance regionale tende a raggiungere quegli obiettivi che sono stati fissati dalle normative nazionali e europee”. Di Dalmazio ha inoltre auspicato un “salto culturale” che presuppone che province, comuni e consorzi, ragionino con un’azione sinergica totale. L’Abruzzo, ha fatto notare Di Dalmazio, fa parte di un numero ristretto di 5-6 regioni in Italia che ha avviato il processo di riforma normativa che conta di chiudere entro la fine dell’anno.