La Fondazione Tercas "si allarga"

TERAMO – Approderà nel Consiglio comunale di martedì il Piano di recupero formulato dalla Fondazione Tercas per il restyling del palazzo adiacente la sede della Fondazione stessa, tra Largo Melatino e via del Gomito. Il Consiglio darà l’ok all’approvazione definitiva che prevde, tra le altre cose, anche il cambio di destinazione d’uso dell’immobile, attualmente disabitato, che sarà diventerà uno spazio museale e commerciale. Intanto la commissione consiliare ai Lavori pubblici, presieduta da Giovannibattista Quintiliani, ha approvato alcuni interventi:  l’alienazione, previa sdemanializzazione, di un terreno di estensione di 125 metri quadri a Villa Mosca di proprietà del Comune,  per un  valore pari a circa 17.000,00 euro, e la permuta di un relitto stradale e di un’altra area di proprietà dell’Ente, in località Castagneto, con una di proprietà della Parrocchia “Santa Maria De Praediis”, senza oneri economici per entrambe le parti coinvolte. L’amministrazione si è riservata opportunità di poter disporre di uno spazio da destinare alla realizzazione di parcheggi da concedere in uso ai cittadini della frazione. Verranno inoltre rispettare le esigenze della Curia, che potrà godere di una maggiore funzionalità dei propri terreni, la cui continuità era stata interrotta fino ad oggi da un lembo di area appartenente all’Ente. “Ringrazio l’assessore al Patrimonio Rudy Di Stefano – ha detto Quintiliani – perché con il suo impegno ha contribuito alla conclusione di un iter amministrativo che verrà definito in Consiglio comunale. E’ importante sottolineare come la conclusione di simili pratiche, da ormai troppo tempo arenate e, a volte sottovalutate, possa rappresentare una fonte di introiti per il Comune”.