Corriere divelle il varco di Corso Cerulli

TERAMO – Che non fossero soltanto i pedoni a rischiare la pelle fino alle 11 di mattina in centro storico, per il rischio di essere investiti da furgoni, camion, auto pirata, ne abbiamo avuto conferma questa mattina: anche i varchi, quelli che impediscono il transito nella Ztl, si fanno male. Ne sa qualcosa quello di corso Cerulli, al secondo incidente in poco più di una settimana. Questa mattina il mezzo di un corriere espresso, poco prima delle 10:30, ha divelto i due grossi vasi che "nascondono" le barriere a consenso elettronico. Il camion ha fatto leva sugli "sportelli" in metallo, danneggiandoli, e trascinando i due grossi vasi. L’incidente si è verificato sotto l’occhio di numerosi passanti ma è sembrato non interessare più di tanto all’autista del mezzo che dapprima con circospezione, poi in maniera più decisa, si è allontanato senza nemmeno premurarsi di sapere cosa c’era da fare. L’episodio non è sfuggito però al consigliere comunale Giovambattista Quintiliani che, testimone dell’incidente, ha avvertito il comandante dei vigili urbani segnalando targa e tipologia del mezzo. I vigili urbani, che dicono aver seguito il fatto dalla telecamera del varco, hanno bloccato il mezzo in piazza Martiri e l’hanno contravvenzionato, come testimoniano le nostre foto. Ancora una volta, dunque, si ripropone il problema della gestione del transito dei mezzi e del carico e scarico in centro storico. Un problema affrontato soltanto nei casi di emergenza, come quando fu per il leone della Cattedrale. Poi? Nulla più. E i mezzi pesanti e i furgoni dominano incontrastati al posto dei pedoni, in piena isola.