Aumentano le malattie cardiovascolari: colpa dell'ansia

TERAMO –  Le malattie cardiovascolari uccidono più del cancro. E’ quanto emerge dai dati della Società Italiana di Cardiologia, che le indicano come prima causa di morte e la principale causa di ricovero ospedaliero in Abruzzo. In base agli ultimi numeri pubblicati dall’Istat, infatti, in regione su 13.475 decessi ben 5.455 sono stati provocati da malattie del sistema circolatorio e 3.462 da tumori. La provincia dove le malattie del sistema circolatorio hanno fatto più vittime è stata quella di Chieti (1.729 decessi), seguono poi L’Aquila (1.369), Pescara (1.140) e Teramo (1.217). La buona notizia è che, negli ultimi anni, il trend è diminuito: tra il 2003 e il 2007, in Abruzzo, il tasso di mortalità per malattie del sistema circolatorio ha fatto registrare è sceso del 6,8% ogni centomila abitanti. In Abruzzo in un solo anno i ricoveri legati a malattie e disturbi dell’apparato cardiocircolatorio sono stati 39.208, dei quali 3.047 per infarto miocardico acuto. Il presidente della società italiana di Cardiologia, Salvatore Novo indica tra le concause possibili delle malattie cardiovascolari alcune preoccupazioni tipiche del nostro tempo: “la paura di perdere il posto di lavoro, la mobilità, l’ansia di non arrivare alla fine del mese, le notizie sui grandi cambiamenti nel sistema pensionistico. Noi cardiologi  vediamo sempre più italiani alle prese con ‘batticuori’ legati a stati ansiosi. E poi ci sono le forti emozioni: basti pensare alle scommesse che stanno aumentando, alle aspettative che un pensionato mette nel gratta e vinci al quale tutte le mattine affida il suo futuro".