Un Piano anti-disoccupazione grazie ai fondi europei

TERAMO – Sono state 1700 le persone, tra disoccupati, studenti e lavoratori, che hanno beneficiato, negli ultimi due anni, del Piano per il lavoro messo in piedi dalla Provincia. Diversi gli strumenti utilizzati per raggiungere l’obiettivo: stage in azienda, assegni per l’alta formazione, corsi per lavoratori e manager delle piccole e medie imprese, percorsi integrati per imparare teoria e pratica dei mestieri, corsi di riqualificazione di lavoratori in mobilità o in cassa integrazione. “Un articolato insieme di misure – ha spiegato l’assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione Eva Guardiani – per contrastare la precarietà e la disoccupazione e favorire la formazione continua, realizzato grazie alle risorse del Fondo sociale europeo assegnate dalla Regione”.  In particolare, sono stati attivati 416 tirocini formativi di 4 o 6 mesi in azienda ad altrettanti giovani disoccupati e inoccupati, per una spesa di 962 mila euro; 173 voucher per l’alta formazione a studenti universitari, per  un totale di 374mila euro; corsi di formazione continua in 39 piccole e medie imprese per riqualificare circa 400 tra lavoratori e manager, costati spesi 340mila euro. Sempre con le stesse risorse sono stati avviati e in parte conclusi 7 percorsi integrati con uno stanziamento complessivo di 750mila euro e 7 corsi di formazione con uno stanziamento di 508 mila euro, in favore di 221 corsisti. Sono stati spesi inoltre, all’interno del Patto per le politiche attive del lavoro promosso dalla Regione, 526 mila euro per aiutare 485 lavoratori in cassa integrazione o mobilità in deroga offrendo loro un percorso di formazione e riqualificazione. “L’impegno è stato notevole – commenta l’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva Guardiani – ma ha consentito di cogliere risultati significativi.L’aver favorito l’incontro tra il mondo produttivo e i giovani o l’aver offerto la possibilità a chi già lavora di aggiornare le proprie competenze ci spinge a moltiplicare gli sforzi per sostenere il lavoro partendo dalla formazione”. Intanto, l’Assessorato al Lavoro e alla Formazione sta per avviare il nuovo protocollo d’intesa per il lavoro 2009-2011, che stanzia 3.518.500 euro a beneficio della provincia di Teramo. Anche in questo caso i progetti andranno nella direzione di contrastare la precarietà lavorativa e favorire la formazione continua. Una specifica linea di intervento è riservata al progetto sperimentale, attivato grazie alla collaborazione fra tribunale di Teramo, Provincia di Teramo e Comuni, per l’utilizzo di 142 lavoratori in mobilità in attività socialmente utili presso gli uffici giudiziari, con percorso di formazione e relativa indennità di partecipazione. Per tale progetto sono stati stanziati 156 mila euro.