Calcio teramano in lutto: è morto Sergio Buso

TERAMO – Il calcio teramano è in lutto. Si è spento a Bologna, dopo una lunga lotta con la leucemia, e un aggravamento nell’ultimo mese, Sergio Buso, 61 anni, portiere negli anni ’70 e ’80 e poi allenatore, essendo stato tra l’altro negli ultimi anni il vice di Roberto Donadoni durante l’esperienza alla guida della Nazionale italiana e del Napoli. Con il Bologna in particolare, Buso vinse la Coppa Italia e partecipò alla Coppa delle Coppe e alla Mitropa Cup, prima di approdare al Teramo di Maurizio Bruno dell’allora presidente Carmine Pedicone nella stagione 1978-1979 (il Teramo finì allora decimo nel campionato di C1 girone B). Nato a Padova, Buso aveva cominciato a 18 anni la sua avventura calcistica proprio nella squadra della sua città. Dopo il Bologna, giocò a Cagliari, Novara, Taranto, e una stagione appunto a Teramo prima di trasferirsi al Pisa, al Mantova e alla Lucchese, ultima squadra in carriera, finita nell’87, dove cominciò l’esperienza da tecnico. Nel ’95 il ritorno a Bologna da collaboratore di Renzo Ulivieri negli anni e nel ’99 guidò la prima squadra fino all’arrivo di Guidolin. L’ex presidente rossoblù Gazzoni Frascara lo definì "la Treccani del calcio". Buso ha lavorato anche per Taranto, Modena, Napoli, Reggina, Fiorentina e Catanzaro. Il ruolo più importante è stato quello in Nazionale come vice di Donadoni dal 2006 al 2008, partecipando anche alla spedizione azzurra agli europei in Austria e Svizzera. Con l’ex ct ha lavorato anche a Napoli per alcuni mesi del 2009 sempre nelle vesti di vice, fino all’esonero da parte del patron partenopeo Aurelio De Laurentiis. Per Donadoni aveva continuato a lavorare anche durante la scorsa estate nonostante la malattia, ma le sue condizioni si erano aggravate nell’ultimo mese.