Varrassi blocca le polemiche sul parcheggio del Mazzini

TERAMO – “Stop alle chiacchiere sul parcheggio dell’ospedale”. Dopo alcune polemiche sollevate da parte del personale sanitario sulle tariffe degli stalli e contro la previsione di “dover pagare per andare a lavorare in ospedale” il manager della Asl, Giustino Varrassi, fa chiarezza e, con una piantina diffusa alla stampa, in una nota che pubblichiamo integralmente, precisa sulle categorie che avranno diritto gratuitamente ai parcheggi riservati e sugli spazi dedicati al personale dipendente.

"Sul parcheggio dell’ospedale forniamo alcune spiegazioni che, sono certo, bloccheranno il vizioso circolo di chiacchiere, costruito da tanti piccoli protagonisti che persino sulla possibilità di parcheggiare in un ospedale sperano di trovare spazi di visibilità.
Quello che interessa a noi, che ci occupiamo per vocazione e dovere di sanità e di fruibilità ed efficienza dei servizi, invece, è che i cittadini, i malati, i lavoratori, sappiano quali sono le strutture messe a loro disposizione e a quali costi. Del resto, sappiamo che Teramo sarà felice di questa struttura:  un parcheggio comodo antistante l’ospedale è un importante indice di civiltà, tanto che c’è in tutti i paesi civili del mondo industrializzato. Negli altri paesi, in generale, però, tali strutture sono molto più decentrate rispetto a quella messa a disposizione dalla Parking SPA, di fronte al Mazzini.
Le intenzioni dell’azienda sono sempre state chiare e le decisioni in proposito sono state assunte da tempo. Il principio fondante è che per le persone malate, che si sottopongono a terapie cicliche, che sono costrette alla frequentazione dell’ospedale e per i dipendenti, il parcheggio deve essere, ancora più che per il frequentatore occasionale, una facilitazione, un alleggerimento della giornata, già di per sè impegnativa.
Per questi motivi, dunque, specifichiamo che il parcheggio riservato, davanti al lotto 2 dell’ospedale, sarà ampliato (ovviamente nel rispetto di quanto la normativa antincendi prevede), e tutto quel parcheggio sarà riservato, con segnaletica doverosamente inequivocabile, ai pazienti dializzati, ai portatori di handicap, ai donatori di sangue.
Per i dipendenti dell’ospedale: alla apertura dell’intero parcheggio multipiano, sarà loro riservato un abbonamento speciale. Il costo sarà di circa 1/4 rispetto ai costi dei parcheggi pubblici esistenti in città. La cifra sarà cioè di 150 euro l’anno e permetteteci due raffronti: meno del costo di una pizza con una birra al mese, mentre i dipendenti della Asl che lavorano nella sede di Circonvallazione Ragusa pagano 50 euro al mese per parcheggiare e sono soddisfatti di avere raggiunto tale soluzione, data da un prezzo negoziato e "di favore".
Nel frattempo, fino a che il parcheggio multipiano non sarà completamente aperto, ai dipendenti del "Mazzini" saranno riservati (dall’inizio di febbraio) i posti davanti all’ospedale (destinati a diventare in seguito area verde) e gli altri parcheggi, quelli dell’area dell’eliporto.
In quell’area l’accesso sarà possibile solo con tesserino magnetico, a totale garanzia della riserva dei posti auto.
Sono certo che i fruitori reali dei servizi sanitari del "Mazzini" e il personale impegnato nell’erogazione di tali servizi, avranno, attraverso l’organizzazione dei parcheggi, qualche problema in meno e sono certo che questo non può che rassicurarli. Questo è il nostro interesse, queste sono le nostre intenzioni e questo è un altro pezzo di strada che facciamo nella riorganizzazione della sanità locale, dove anche i parcheggi hanno un senso (molto importante), dove le polemiche non hanno significato (nemmeno minimo)".

Giustino Varrassi
Direttore generale Asl 4 Teramo

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