Concluso lo sciopero dei Tir, riprendono i servizi di rifornimento

TERAMO – E’ finito nella prima mattinata di oggi in provincia di Teramo lo sciopero degli autotrasportatori e i presidi che da lunedì 23 gennaio sono stati allestiti alle uscite della A14 di Mosciano S.Angelo, Val Vibrata, Roseto degli Abruzzi e solo saltuariamente a Pineto. La protesta ha visto concentrare nei diversi giorni una media di un centinaio di Tir in sosta e una ventina di autotrasportatori fermi ai presidi a distribuire volantini con il contenuto della protesta, sotto il controllo di unità della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato che hanno vigilato affinchè l’iniziativa si mantenesse nei limiti del rispetto dei manifestanti ma anche della libertà di circolazione. Pochi i momenti di tensione. A Val Vibrata lunedì il conducente di un mezzo, fermato dai dimostranti, è stato colpito al volto ma l’intervento dei militari dell’Arma ha consentito di individuare il responsabile e deferirlo all’Autorità Giudiziaria. Martedì un autotrasportatore ha investito uno dei manifestanti, senza provocare alcuna lesione. La Polizia Stradale lo ha individuato, anche se l’uomo ha tentato di dileguarsi, e lo ha denunciato. Mercoledì un autotrasportatore è stato accompagnato al nosocomio di S.Omero a seguito di un malore sopraggiunto a causa di un diverbio con alcuni dimostranti. Nessun blocco della circolazione si è verificato e solo saltuariamente vi è stato un temporaneo rallentamento della circolazione nei pressi delle uscite autostradali sopra indicate. Durante i giorni della protesta la Polizia Stradale ha assicurato i servizi di scorta a mezzi di enti, aziende e società della provincia ogni qualvolta è stata fatta richiesta: dal trasporto di animali alle cisterne per la distribuzione del carburante per impianti vari e per gli autobus extraurbani, dalle derrate alimentari ai concimi, ai mezzi della nettezza urbana, a materiale vario. Infine i servizi di pubblica utilità non hanno subito interruzioni.