Il Pd: "L'Ici va ridotta del 50%. Risarcite i cittadini multati"

TERAMO – Sono due gli ordini del giorno che verranno presentati domani nel corso del Consiglio comunale dal Pd. Il primo riguarda l’Ici. In sostanza il partito chiederà alla Giunta di definire entro il 16 giugno prossimo i valori delle singole aree soggette ad Ici, rendendoli più vicini a quelli di mercato, decurtando del 50% il valore indicato dalla delibera commissariale del 5 giugno 2009 e il raddoppio delle percentuali di riduzione per ogni singolo caso previsto dall’articolo 7 del nuovo regolamento Ici, che prevede degli sgravi per chi ha terreni con particolari problematiche, come vincoli ambientali, la presenza di inclinazioni, esposizione a nord, ecc. Resterebbe comunque il limite massimo dell’80%. Il secondo ordine del giorno riguarda invece gli accertamenti dell’Ici emessi in questi anni dall’amministrazione comunale. “Di questi – spiega il consigliere Maurizio Verna – molti riguardano aree interessate ad osservazioni al Piano ed approvate il 13 agosto del 2008”. Il Pd chiederà quindi di rimediare agli errori commessi per le richieste di pagamento dal primo gennaio 2004 e di eliminare l’imposta, le sanzioni e  gli interessi per tutte le aree che non erano soggette all’Ici prima della delibera commissariale del 2009.”Molti cittadini – aggiunge Verna – non hanno avuto adeguata comunicazione del cambiamento, e che quindi le loro aree erano diventate soggette ad Ici, è chiaro che in questi casi le sanzioni e gli interessi non vadano pagati. Quindi inviteremo la Giunta ad attivarsi per risarcire quei cittadini che hanno già effettuato i pagamenti richiesti dagli accertamenti”.